Finalmente arriva una buona notizia per tantissimi italiani. Scopriamo le maggiorazioni per l’assegno unico in arrivo i prossimi mesi.
Ogni mese abbiamo modo di ricevere l’Assegno Unico se ci sono, ovviamente, i requisiti per legge. L’importo non è per tutti uguali e varia in base alla propria fascia di reddito.

Ma finalmente per il prossimo anno c’è una grande e bella notizia. Arrivano degli interessanti aumenti già a partire dal primo pagamento di gennaio, andiamo a vedere meglio i nuovi importi.
Assegno Unico, arrivano gli aumenti: le cifre
Per chi ha dei figli l’aiuto dell’Assegno Unico è importante, viene poi calcolato in base al nostro ISEE. Se invece non lo presentiamo ci spetterà sempre la soglia minima per figlio. Ma con l’arrivo del nuovo anno, finalmente c’è una buona notizia per tanti genitori. Infatti l’Assegno Unico aumenterà per via della rivalutazione ISTAT del 1,4% circa.

Avremmo poi anche un adeguamento delle soglie ISEE con imposti massimi che arrivano a toccare i 204 euro mentre i minimi di circa 58 euro. Anche le fasce di reddito subiranno un piccolo aumento verso l’alto. Ma quando vedremo in modo pratico questa differenza? Nel pagamento dei mesi di febbraio o marzo 2026.
Come sempre ne beneficeranno le famiglie con una domanda valida e con un ISEE aggiornato, quindi è davvero molto importante aggiornarlo il prima possibile, se riusciamo nel mese di gennaio. Gli importi del mese di gennaio o dei mesi arretrati poi saranno pagati dal mese successivo alla presentazione.
Vediamo insieme un elenco di modifiche:
- La soglia massima ISEE salirà a 46.720,53 euro: nel 2026 l’assegno sarà di 58,5 euro, mentre nel 2025 era di 57,5 euro.
- Per chi ha un ISEE fino a 17.520,19 euro, l’importo sarà di 204,4 euro (contro i 201 euro del 2025).
- Con un ISEE da 21.725,06 a 21.841,84 euro, si riceveranno 182,8 euro (erano 179,7 euro nel 2025).
- Con un ISEE da 26.163,51 a 26.280,30 euro, l’importo sarà di 160,6 euro (erano 157,9 euro nel 2025).
- Figli sotto i 21 anni non autosufficienti: 122,7 euro (da 120,6 nel 2025)
- Figli sotto i 21 anni con disabilità grave: 111,0 euro (da 109,1)
- Figli sotto i 21 anni con disabilità media: 99,4 euro (da 97,7)
- Madre con meno di 21 anni: 23,4 euro (da 23)
- Per il terzo figlio in poi: da 99,4 euro (per la fascia più bassa) fino a 17,5 euro (per la più alta).
- Per il secondo percettore di reddito: 35,0 euro (da 34,4) per la fascia più bassa, e meno per quelle superiori.
Come puoi notare ci sono veramente tanti cambiamenti in base alla nostra fascia di reddito, quindi, prendi appuntamento in un Caf per aggiornare il tuo ISEE oppure chiedi aiuto al tuo commercialista per non perdere l’aiuto economico messo a disposizione dello Stato.





