Conto svuotato con un solo messaggio: migliaia di euro sottratti ai poveri mal capitati

Sembra incredibile ma in pochissimo tempo posso svuotare completamente il tuo conto corrente, ecco la tecnica che utilizzano.

Purtroppo anche durante le feste non sembrano esserci momenti di tregua, infatti la notizia sta facendo il giro del web in pochissimo tempo. Con un semplice messaggio è stato completamente svuotato il conto corrente di una donna.

donna al pc e simbolo attenzione
Conto svuotato con un solo messaggio: migliaia di euro sottratti ai poveri mal capitati-usarcinotizie.it

Cerchiamo di capire che tecnica hanno utilizzato questi truffatori e di porre rimedio prestando molta attenzione. Ecco che cosa devi assolutamente sapere.

In poche mosse ti svuotano il conto: ecco il nuovo metodo del messaggio

Nei giorni passati è stata scoperta una vera e propria centrale di truffe telematiche dai Carabinieri di Chieti e per la precisione presso il Comune di Santa Croce sull’Arno. Le indagini hanno mostrato che le vittime erano scelte assolutamente a caso su tutta la nostra Penisola. Ma come venivano adescate?

mano con calcolatricw
In poche mosse ti svuotano il conto: ecco il nuovo metodo del messaggio-usarcinotizie.it

Attraverso la tecnica dello smishing, ovvero inviando migliaia di sms al giorno per indurre le vittime a fornire le credenziali di home banking attraverso falsi operatori. Solamente in questo modo avevano libero accesso ai conti. Nel complesso sono state indagate ben 17 persone.

A dare il via all’indagine è stata una donna anziana raggirata il 15 ottobre. In questo caso la truffa è stata effettuata fingendosi operatori di una società nel mercato dei pagamenti digitali. Sono state scoperte alcune utenze intestate a persone che non esistono. Quanti soldi sono stati estratti alla signora che ha sporto denuncia?

Parliamo di ben oltre i 90mila euro che sono stati inviati a due soggetti campani. Le somme però sono state dirottate immediatamente su conti esteri con sede in Belgio o Lussemburgo. Questi conti sono riconducibili a società di proprietà e amministrate da persone nate in Campania coinvolgendo ben 11 istituto di credito.

Le case di questi soggetti sono state perquisite e sono state sequestrate anche numerose Postepay Evolution intestate a persone fittizie. Gli sms che venivano inviati erano su sim intestate a persone straniere, la maggior parte pakistane. Nella giornata del 24 dicembre i militari hanno perquisito la centrale da dove tutto si svolgeva, un immobile occupato da un 38enne pakistano.

Ma non solamente anche due negozi di telefonia sempre con la stessa proprietà e ben 65 sim telefoniche. Quindi, adesso che hai letto questa particolare storia presta sempre attenzione a non diffondere alcun tipo di dato sensibile per evitare un possibile furto e nel caso pensi di averlo subito recati immediatamente alle autorità competenti come ha fatto la signora che ha dato il via all’indagine.

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