Aumenti i busta paga più gli arretrati: ecco chi sono i fortunati lavoratori

Aumenti in busta paga e arretrati a partire dal 2026 per questi lavoratori: una buona notizia che farà iniziare l’anno in maniera diversa.

Un regalo di Natale inaspettato, arrivato con qualche giorno di anticipo, sta per concretizzarsi per migliaia di lavoratori italiani. Un intervento atteso da tutti da tanto tempo e che andrebbe a rendere più ‘gonfie’ le buste paga a partire dal nuovo anno. Ciò che però fa la differenza questa volta, non è solo la somma maggiorata, ma una serie di arretrati che possono essere finalmente ottenuti.

sfondo di una busta paga e donna che mantiene dei soldi in primo piano
Aumenti i busta paga più gli arretrati: ecco chi sono i fortunati lavoratori Usarcinotizie.it

L’annuncio è arrivato direttamente dalle istituzioni e ha subito attirato l’attenzione non solo per la cifra messa a disposizione, ma soprattutto perché tende a lanciare un messaggi chiarissimo per il mondo del lavoro. Un’opportunità importante e che potrebbe far iniziare l’anno nuovo con un sospiro di sollievo.

Aumenti in busta e arretrati in arrivo per questa categoria di lavoratori: ecco cosa sapere

Dietro questo intervento, infatti, c’è la volontà di recuperare terreno dopo un periodo segnato da inflazione e perdita di potere d’acquisto. Non solo: l’operazione guarda anche al futuro, aprendo la strada a nuove trattative che potrebbero portare ulteriori benefici economici già nei prossimi mesi. Ma chi sono i destinatari di questo aumento e quale comparto ne trarrà vantaggio?

busta paga, calcolatrice e penna rossa
Aumenti in busta e arretrati in arrivo per questa categoria di lavoratori: ecco cosa sapere Usarcinotizie.it

A chiarire ogni dubbio è stato il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, annunciando la firma definitiva del Contratto collettivo nazionale di lavoro del Comparto Istruzione e Ricerca per il triennio 2022-2024. L’intesa riguarda direttamente il mondo della scuola e coinvolge sia gli insegnanti sia il personale Ata.

Con il nuovo anno, i docenti riceveranno un aumento medio di circa 150 euro al mese, mentre per il personale amministrativo, tecnico e ausiliario l’incremento sarà di circa 110 euro mensili. A queste cifre si aggiungono gli arretrati, che rappresentano una parte rilevante del beneficio complessivo: 1.948 euro per gli insegnanti e 1.427 euro per il personale Ata.

Ma non è tutto, perché stando sempre alle ultime novità annunciato dal ministro, docenti e Ata riceveranno anche l’una tantum aggiuntiva pari a 149 e 109 euro per ciascuna delle due categorie. Insomma, si tratta di una novità davvero rilevante, che apre la strada per rapporti lavorativi più sereni e distesi, soprattutto in un periodo in cui si pagano ancora gli effetti della crisi economica.

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