Antonino Cannavacciuolo, dalla forte lite con il padre al rifiuto a MasterChef

Antonino Cannavacciuolo si racconta per la prima volta con il cuore mano: dalla furiosissima lite con suo padre al rifiuto a Masterchef, cosa non aveva mai detto fino ad ora.

Antonino Cannavacciuolo è, senza alcun dubbio, uno dei volti più emergenti d’Italia di questi ultimi anni. Cuoco affermato e pluri-stellato, è da quando si è messo al timone di Masterchef che si è fatto apprezzare anche come volto televisivo, mettendo in rilievo, sì, la sua professionalità e severità in cucina, ma anche il suo buon cuore ed animo gentile.

Attualmente come giudice della quindicesima stagione di Masterchef, insieme a Bruno Barbieri e Giorgio Locatelli, Cannavacciuolo si è recentemente raccontato a Gianluca Gazzoli, portando a galla dei retroscena davvero clamorosi (ed inaspettati) della sua vita.

In quest’occasione, infatti, il proprietario di Villa Crespi non solo ha raccontato la genesi del suo fidanzamento con Cinzia Primatesta, ancora adesso sua moglie e mamma dei suoi due bambini, ma ha anche svelato quanto il rapporto con suo padre sia stato turbolente, soprattutto in un periodo particolare della sua vita, e perché ha detto ‘no’ la prima volta al famoso talent di cucina.

Perché Antonino Cannavacciuolo ha litigato con suo padre da giovane e il motivo del suo rifiuto a Masterchef

Nel podcast di Gianluca Gazzoli, quindi, Antonino Cannavacciuolo si è raccontato come mai prima d’ora, svelando qualcosa di sé che, molto probabilmente, fino ad ora non aveva mai svelato prima d’ora.

Lo chef e giudice di Masterchef non ha mai nascosto di aver un rapporto splendido con il suo papà e di aver ereditato da lui la passione per la cucina. A quanto pare, però, sembrerebbe che non sempre sia stato così, soprattutto quando Cannavacciuolo junior gli ha svelato di voler intraprendere il suo stesso percorso professionale. 

“Mi spiegò che avrei perso la famiglia, le feste, il sabato e la domenica. Mi disse: “Prendi un pennarello nero e colora di nero anche le giornate rosse sul calendario. Non ci sono vacanze, quando gli altri festeggiano, tu lavori”, ha spiegato Antonino a Gianluca. Le cose, però, sono cambiate qualche tempo dopo quando, dopo aver letto un articolo su suo figlio di cinque e sei pagine, ha capito il suo grosso potenziale. 

“Il primo articolo importante lo portai a Napoli. Lui lo lesse tutto, cinque o sei pagine, poi mi disse solo: “Se è vero quello che c’è scritto, ci deve essere un seguito”, ha detto ancora. Tutto è bene quel che finisce bene, quindi, eppure ancora oggi suo padre non è per nulla incline a fargli dei complimenti. 

Anche per quanto riguarda Masterchef, il retroscena è davvero pazzesco. Sebbene ad oggi sia uno dei volti fissi, pare che Cannavacciuolo abbia rifiutato la proposta la prima volta per evitare che l’impegno televisivo potesse interferire con quello lavorativo. “Finisco di registrare e torno in cucina”, ha spiegato.