Enasarco, più chiarezza con la nuova polizza

assicurazione

Dal 1° novembre 2013 l'Enasarco ha cambiato compagnia assicuratrice per la polizza infortuni/malattia stipulata a favore della categoria degli agenti di commercio.
Non più Ina Assitalia ma Uni Salute del Gruppo Unipol-Fondiaria Sai.
Ciò significa che per gli eventi assicurabili antecedenti il 1° novembre vale ancora la precedente polizza assicurativa.
Quali quindi le novità di questa nuova polizza.
Direi in primis la semplicità e la chiarezza.
Per ogni accadimento, sia esso infortunio o sia malattia, vi è un importo predeterminato che varia al variare di specifiche classi di gravità.
La nuova polizza è stata formulata per eliminare o quantomeno limitare le occasioni di contenzioso che invece si erano presentate nella polizza precedente soprattutto con riferimento ai giorni di convalescenza prescritti dal medico.
Il nuovo sistema è più schematico e l'augurio è che possa essere efficiente e di soddisfazione per chi ne sarà ad usufruire.
Ricordo che Enasarco eroga due livelli assicurativi: la polizza 1A e 1B.
La 1A è riservata solo agli agenti le cui ditte mandanti versano regolarmente il Firr, in quanto tale polizza è pagata dagli interessi sul Firr.
A tal proposito controllate la vostra posizione e soprattutto non mancate di fare la registrazione al sito internet di Enasarco.
Per la tutela della 1B è necessario una anzianità contributiva di almeno cinque anni.
La polizza prevede un risarcimento anche per infortuni che comportino una invalidità permanente con percentuali a partire dal 7% come pure per il decesso dell'assicurato e per le donne agenti anche una indennità parto.
Per una serie di grandi interventi chirurgici è previsto il rimborso delle spese sostenute.
Vi è anche la possibilità di estendere le prestazioni a tutto il nucleo familiare dell'agente.
In ogni caso, su tutti è necessario evidenziare che la denuncia del sinistro va effettuata alla Compagnia Assicuratrice non oltre 90 giorni dall'evento su modulo predisposto debitamente firmato e corredato dei documenti richiesti.
Ciò in completa discontinuità con il sistema precedente che invece prevedeva la tempistica di un anno.
Tra i documenti da presentare vi è la cartella clinica che, come ben noto, tante volte tarda ad arrivare.
Consigliabile effettuare comunque la richiesta e poi inoltrare i documenti mancanti.
In ogni caso questo è il messaggio a tutti gli associati: se vi succede un sinistro o una malattia, rivolgetevi alla vostra associazione provinciale per chiedere se quanto accaduto è indennizzabile, chiedete sempre e comunque, vi diranno loro se sì o no.
Ciò detto, colgo l'occasione per evidenziare che Enasarco è anche questo: tutela della salute e copertura assicurativa.
L'estratto della polizza ed i relativi moduli sono reperibili dal sito di Enasarco.

Massimo Azzolini