Quando il condividere rende ricchi

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Il miglior modo di predire il futuro è inventarlo.
Spesso le persone mi chiedono come mai ho tanta energia. Sarà capitato anche a voi in un certo periodo di vita, di essere considerato da chi vi osserva un catalizzatore di energia e di risultati. Qual è il segreto? Qual è l'ingrediente nascosto che permette di essere propositivo, rivolto alla creazione di risultati, allineato alle possibilità?
Il condividere diventa moltiplicazione!
Il dare tutto senza limiti, senza pensare di trattenere qualcosa, si tratti di conoscenza, di tempo o di aiuto, riempie all'ennesima potenza.
E sai perché ti fa sentire vivo?
Anthony Robbins attraverso la sua riflessione sui bisogni umani ci aiuta a capirlomolto bene: ti fa sentire vivo perché si alimenta uno dei bisogni più intensi, il contributo. Se vuoi sapere qualcosa in più sui bisogni umani, guarda il video a questo link: https://youtu.be/PAJtrJRb8Q
Ti sarà accaduto di andare oltre l'orario standard senza neppure accorgerti di non aver mangiato nulla, di non essere neppure andato in bagno, solamente perché ciò che stavi facendo ti appassionava a tal punto che tempo e spazio avevano perso ogni significato. Ecco cosa significa essere nel contributo!
Sei nel contributo quando ti senti di esistere attraverso ciò che fai, dai, sei.
Cosa ti fa sentire che stai contribuendo?
In che modo lo fai? A chi rivolgi il tuo contributo?
Queste parole sono piene di tutto ciò che occorre per funzionare.
Perché amare quello che molti definiscono lavoro?
Semplicemente perché come nel dolce perfetto, vi sono tutti gli ingredienti nella giusta misura e nel giusto ordine.
Quando una persona dona ciò che sa fare meglio, nutrimento e abbondanza si sviluppano facendo invidia allo stesso Zio Paperone e al Sultano del Brunei!
E non c'è Amelia che tenga! Qualsiasi sia l'incursione nessuno toglie niente, tutto si crea, tutto si trasforma, nulla si distrugge... Nella condivisione si co-crea all'infinito e l'infinito è abbondanza.
Papà Tarcy, che ha conseguito appena la licenza elementare, mi ha sempre detto che se hai le mani aperte certo che qualcosa esce, in questo modo però permetti anche al tanto di entrare: è il flusso della vita, un via vai di energia. Quanta saggezza!
Esiste abbondanza. Chi è nel bisogno è perché ha paura che condividendo anziché creare venga preso. Energia, passione, forza derivano dal piacere, dal fare qualcosa che ami.
E tu cosa sei in grado di dare?
Cosa ti riempie l'anima nel dare?
Quali cose fai che ti fanno sentire grato?
Anche in questo è facile pensare solo a grandi opere...
Può essere anche solo un piatto da condividere con gli amici.
E allora, buona abbondanza!
 

Nicoletta Todesco  -  www.brainup.it